Il domenicano Jean-Marie Tillard (1927-2000) è stato uno dei più originali teologi della XX metà del secolo, soprattutto nel campo della teologia ecumenica, al quale era stato introdotto da Yves Congar (1904-1993), del quale Tillard era stato allievo, come amava spesso ricordare. Della passione ecumenica di Tillard, la cui produzione scientifica è vasta e articolata per contenuti e generi letterari, come testimoniano le monografie L’évêque de Rome (1982), Église d’Églises. L’ecclésiologie de communion (1987) e L’Église locale. Ecclésiologie de communion et catholicitè (1995), viene ora proposta una prima sistematica ricostruzione da parte di Pascal Watine Christory, che ha dedicato la sua tesi di dottorato discussa presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Lille proprio a questo tema.
Giuseppe Buffon, professore di Storia della Chiesa presso la Pontificia Università Antonianum, autore di numerosi e interessanti studi sulla storia e sulla storiografia dell’ordine francescano, offre una ricostruzione puntuale del Centro pastorale per le missioni interne in un arco cronologico, dal 1950 al 1970, che comprende gli anni del concilio Vaticano II (1959-1962), individuati come un passaggio fondamentale nel ripensamento missionario, che si confronta anche con il dialogo ecumenico.
Per la Chiesa Cattolica il Dialogo Interreligioso ha assunto una dimensione del tutto nuova con la celebrazione del Concilio Vaticano II..
«Chiamati per annunziate a tutti le opere meravigliose di Dio» (1 Pietro 2,9) Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 Gennaio)
«Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa ce appartenga al tuo prossimo»XXVII Giornata per l'approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra Cattolici ed Ebrei
Prefazione di Enrico Dal Covolo – Siena – Cantagalli 2015
Ebrei e cristiani. Dal pregiudizio al dialogo, Bose (Bi)
Il Concilio di Mosca 1917-1918 costituisce una pagina estremamente interessante per comprendere le dinamiche della Chiesa Russa al momento del crollo dellimpero zarista, con le proposte di riforma che attraversavano un mondo nel quale si confrontavano prospettive diverse che erano venute maturando, soprattutto a partire dalla seconda metà del XIX secolo.