UFFICIO NAZIONALE PER L'ECUMENISMO E IL DIALOGO INTERRELIGIOSO
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Matrimoni tra cattolici e battisti

E’ stato firmato a Roma presso la sede della Conferenza Episcopale Italiana il Documento comune per un indirizzo pastorale dei matrimoni tra cattolici e battisti in Italia. La firma è stata apposta da S.Em.za Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), e dalla Pastora Anna Maffei, Presidente dell’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia (UCEBI). […]
2 Luglio 2009
E’ stato firmato a Roma presso la sede della Conferenza Episcopale Italiana il Documento comune per un indirizzo pastorale dei matrimoni tra cattolici e battisti in Italia. La firma è stata apposta da S.Em.za Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), e dalla Pastora Anna Maffei, Presidente dell’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia (UCEBI).
Preparato da una Commissione congiunta di esperti della CEI e dell’UCEBI e approvato dalle Assemblee Generali dei due organismi, il Documento si rivolge alle coppie miste cattoliche e battiste che si preparano al matrimonio, per aiutarle nel cammino di preparazione e nella vita coniugale e familiare, nella consapevolezza dei loro diritti e doveri e del rapporto di comunione che li lega alla rispettiva Chiesa di appartenenza. È indirizzato anche alle comunità locali, in particolare ai parroci e ai pastori, responsabili delle comunità stesse, perché sappiano accompagnare, con rispetto e chiarezza, le scelte dei futuri coniugi.
“Il Documento comune costituisce un passo concreto nel cammino ecumenico fra la Chiesa cattolica e le Chiese battiste in Italia, in un campo particolarmente delicato e atto ad aprire la strada a ulteriori sviluppi” spiega S.Em.za Angelo Bagnasco, Presidente della CEI. La Pastora Anna Maffei, Presidente dell’UCEBI, aggiunge: “Se crediamo che il movimento verso una maggiore fraternità fra le chiese cristiane sia un dono dello Spirito, esso deve avere risvolti pratici nella vita dei credenti. Il documento che è stato predisposto è uno strumento affinché la differenza confessionale fra coniugi cattolici e battisti possa essere vissuta nel rispetto delle diverse sensibilità di fede con il sostegno e non con l’ostilità delle rispettive comunità. Questa attenzione pastorale, spesso già presente, è oggi resa possibile anche ufficialmente e di questo siamo molto contenti”.
Il Documento comune, elaborato sulla falsariga dell’analogo Testo comune sottoscritto nel 1997 dalla CEI e dalla Tavola Valdese per i matrimoni fra cattolici e valdesi-metodisti, offre indicazioni articolate circa la rispettiva dottrina sul matrimonio ed è suddiviso in quattro parti.
La prima parte presenta ciò che i cristiani possono dire insieme sul matrimonio dal punto di vista teologico, malgrado le differenze e divergenze confessionali tuttora presenti. Non si tratta di un’esposizione completa della dottrina matrimoniale delle due Chiese: ci si limita a dire l’essenziale per fondare un’indicazione sul modo cristiano di vivere il matrimonio e per impostare in prospettiva ecumenica un discorso comune, per quanto possibile, sulla pastorale dei matrimoni interconfessionali.
Nella seconda parte vengono indicati i più significativi punti teologici di divergenza nel modo di intendere il matrimonio fra cattolici e battisti, la loro incidenza sulla comunione coniugale, il loro riflesso sulla disciplina dei matrimoni interconfessionali, circa la celebrazione nuziale e così via.
La terza parte, di indole pastorale, offre agli sposi, alle loro famiglie e ai ministri delle due comunità religiose indicazioni e orientamenti circa la preparazione, la celebrazione e la pastorale dei matrimoni interconfessionali. Nella quarta parte si presentano in dettaglio i vari aspetti pratici dei diversi momenti relativi alla preparazione, alla celebrazione e agli effetti di tali matrimoni.

Documenti allegati Documenti allegati:
Int.Card.Bagnasco.doc
Int.Past.Maffei.doc
Il percorso.doc
DocumentoComune.doc