UFFICIO NAZIONALE PER L'ECUMENISMO E IL DIALOGO INTERRELIGIOSO
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Veritas in caritate – n.10/ 2013

«Pellegrinaggio di giustizia e di pace» Con queste parole si apre il Messaggio finale della X Assemblea del Consiglio Ecumenico delle Chiese, che si è tenuta a Busan dal 30 ottobre all’8 novembre, dove si è rinnovata una tradizione che si è aperta nel 1948, con la prima Assemblea, a Amsterdam: questo numero è stato chiuso proprio all’indomani della conclusione dell’Assemblea.
19 Novembre 2013
«Pellegrinaggio di giustizia e di pace»
Con queste parole si apre il Messaggio finale della X Assemblea del Consiglio Ecumenico delle Chiese, che si è tenuta a Busan dal 30 ottobre all’8 novembre, dove si è rinnovata una tradizione che si è aperta nel 1948, con la prima Assemblea, a Amsterdam: questo numero è stato chiuso proprio all’indomani della conclusione dell’Assemblea. A Busan centinaia di delegati e altrettanti tra ospiti e giornalisti hanno discusso, hanno condiviso e hanno pregato per dieci giorni per comprendere sempre meglio come farsi strumenti della costruzione dell’unità visibile della Chiesa alla luce dei tanti passi compiuti dai cristiani in questi anni, dai documenti del dialogo bilaterale alle opere ecumeniche che in ogni parte del mondo testimoniano la gioia dei cristiani nel fare insieme tutto quello che si può. Tra gli atti formali compiuti dall’Assemblea c’è stata anche l’elezione del Comitato Centrale del Consiglio Ecumenico delle Chiese: tra i membri è stata eletta anche Valeria Fornerone della Valli valdesi del Piemonte; a lei vanno gli auguri più fraterni e più ecumenici di «Veritas in cartitate» per favorire, con la sua presenza, in ogni modo la crescita della dimensione ecumenica della Chiesa. Nella Documentazione ecumenica si può leggere, oltre che il Messaggio finale dell’Assemblea, in lingua originale, Join the Pilgrimage of Justice and Peace, anche il messaggio di papa Francesco ai partecipanti all’Assemblea; il pontefice ha consegnato questo messaggio al cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani, capo della delegazione vaticana, che ha portato a Busan la voce e l’impegno della Chiesa Cattolica a favore di un ulteriore rafforzamento del dialogo ecumenico. In questa prospettiva si possono leggere, sempre nella Documentazione Ecumenica, le parole che papa Francesco ha rivolto alla Commissione cattolico-luterana in occasione dell’udienza che il papa ha concesso alla Commissione il 21 ottobre; sempre nella prospettiva della promozione del dialogo ecumenico, secondo lo spirito del Concilio Vaticano II, cioè un dialogo tra cristiani che deve tenere conto delle radici ebraiche di questo dialogo, si possono leggere gli interventi di papa Bergoglio per l’anniversario della deportazione degli ebrei di Roma durante la Seconda guerra mondiale e per l’udienza a una delegazione del Simon Wiesenthal Center. Nel mese di ottobre papa Francesco ha alimentato la riflessione sulla centralità del dialogo nella testimonianza cristiana con gesti e parole; tra questi un posto particolare spetta al pellegrinaggio compiuto dal papa a Assisi. Di questo pellegrinaggio viene riportato il discorso di papa Francesco ai giovani e un breve commento di mons. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia.
 Nella Agenda Ecumenica molte sono le nuove iniziative segnalate, anche per i prossimi mesi, dagli incontri di formazione, come nel caso del ciclo promosso a Trieste dal Gruppo ecumenico e dal Gruppo SAE, ai momenti di preghiera, come quelli proposti, con cadenza mensile, dal Consiglio delle Chiese cristiane di Verona, alle giornate di studio, come quella su Lutero e la libertà religiosa, a Venezia, il 21 novembre, pensata dall’Accademia di Studi Luterani in Italia e dall’Istituto di Studi Ecumenici. Queste iniziative, come le altre, mostrano la vivacità del dialogo ecumenico a livello locale: di una di queste iniziative, promossa dalla diocesi di Belluno-Feltre, viene proposta una cronaca di Andrea Bonesso nella sezione Per una rassegna stampa, dove si possono leggere anche le notizie di incontri e convegni ecumenici nel mondo. Nell’Agenda si possono vedere anche i primi programmi degli incontri diocesani in occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio) e per la Giornata per l’approfondimento della conoscenza del popolo ebraico (18 gennaio), mentre nella Documentazione Ecumenica è stata pubblicata la lettera di presentazione del Sussidio per la Settimana, che quest’anno è stato preparato dai cristiani canadesi. Secondo una tradizione, ormai consolidata, la lettera porta la firma di mons. Mansueto Bianchi, vescovo di Pistoia, Presidente della Commissione Episcopale per l’Ecumenismo e il Dialogo della Conferenza Episcopale Italiana, del pastore Massimo Aquilante, Presidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e del metropolita Gennadios, Arcivescovo Ortodosso d’Italia e di Malta ed Esarca per l’Europa Meridionale, per manifestare come i cristiani in Italia preparino e vivano insieme questo  momento tanto importante per il cammino ecumenico; il Sussidio può essere richiesto alla Società Biblica in Italia, che anche quest’anno ne ha stampato la traduzione italiana.
 Nel mese di ottobre è stata celebrata la Giornata del dialogo islamo-cristiano; molte sono state le iniziative, di vario genere, che si sono svolte in molti luoghi in Italia. Alcune di queste sono state indicate nella sezione Dialogo interreligioso, senza alcun desiderio di esaustività, dal momento che «Veritas in caritate» è dedicata all’informazione del dialogo tra cristiani in Italia, così come il Centro Studi per l’Ecumenismo in Italia si occupa della promozione della conoscenza dell’ecumenismo in Italia, anche con la redazione di «Veritas in caritate», e del recupero e dello studio della memoria storica del movimento ecumenico in Italia. Proprio per il rilievo del dialogo islamo-cristiano, anche per il dialgoo ecumenico, si è deciso di pubblicare nella sezione Memorie storiche un testo di mons. Alberto Ablondi, redatto nel 1989, per la celebrazione di un convegno per la conoscenza del mondo islamico, promosso dalla Conferenza episcopale italiana, quando ancora la presenza islamica in Italia era così diversa, per numeri, da quella attuale.
 Infine è grato rinnovare gli auguri a don Cristiano Bettega, che da poche settimane ha assunto l’incarico di Direttore dell’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza Episcopale Italiana.
Riccardo Burigana
Venezia, 9 novembre 2013

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